Brocchiere
Il brocchiere, uno scudo a forma circolare risalente al XIX secolo, è una delle armi più di moda nel periodo rinascimentale.
Il brocchiere, uno scudo a forma circolare risalente al XIX secolo, è una delle armi più di moda nel periodo rinascimentale. La sua struttura circolare di acciaio inciso, valorizzata da una ricchissima decorazione a raggiera con motivi di fogliame intrecciato, raggi fiammati e stelle a otto punte, culmina al centro con un rosone di foglie dorate.
La collezione

L'opera


Il brocchiere è uno scudo rotondo che ha nel centro una punta d’acciaio, detta brocca o brocco, da cui prende il nome. All’inizio del Cinquecento era utilizzato dai capitani di fanteria che marciavano verso le file nemiche, oppure si utilizzava nei duelli appunto denominati “di spada e brocchiere”. Probabilmente, vista l'ampia trattazione nei trattati antichi di scherma, era una delle armi più in voga nel periodo rinascimentale in Italia.

Questo esemplare è stato realizzato nel XIX secolo a imitazione di esemplari cinquecenteschi. Il verbo “imbroccare” deriva proprio da questo scudo e vuol dire propriamente “colpire lo scudo nel brocco”, quindi “colpire il bersaglio nel
mezzo, cogliere nel segno”, e in senso figurato “azzeccare, indovinare”. Lo scudo è a forma di leggera calotta, con un bordo ribassato e un grosso cordone di contorno. Al centro compare un rosone composto da due composizioni di foglie d’acanto lavorate e dorate, dalle quali spicca il brocco.

La collezione completa sarà disponibile dal prossimo 20 maggio in alcuni store selezionati e in prevendita esclusiva su ovs.it dal 19 maggio.
Inserisci il tuo indirizzo mail e ti avviseremo quando potrai acquistarla online.
Museo degli Argenti e Galleria Palatina, Firenze
Il Museo degli Argenti si trova all'interno del complesso di Palazzo Pitti, l'antica residenza dei Granduchi di Toscana dove è custodito il prezioso Tesoro dei Medici, una delle più importanti collezioni di arti decorative italiane e del mondo: qui sono conservate opere delle più diverse tecniche e manifatture, una vera e propria raccolta di pezzi inestimabili di oreficeria, argenteria, cristalli, avori e pietre dure, cui si aggiunge una prestigiosa collezione di cammei e intagli su pietra appartenuta alla famiglia de' Medici. La Galleria Palatina, invece, situata nel piano nobile di Palazzo Pitti, oltre a contenere la più importante ed estesa quadreria d'Italia, vanta un ricco patrimonio di sculture, mobili pregiati e tavoli intarsiati in pietre dure meravigliosamente realizzati secondo l'arte del commesso fiorentino, praticata a Firenze fin dal Seicento.



Museo Poldi Pezzoli, Milano
Il Poldi Pezzoli è una casa-museo, nata per volontà del collezionista milanese Gian Giacomo Poldi Pezzoli che nasce a Milano nel 1822 e inizia, ventenne, la sua raccolta d’arte: non solo dipinti (tra cui i capolavori di Pollaiolo, Botticelli, Mantegna, Piero della Francesca, Tiepolo, Guardi) ma anche sculture e arti decorative: armi e armature, vetri, ceramiche, oreficerie, orologi, tappeti, tessuti, arazzi e arredi. È una delle prime fondazioni artistiche italiane e ha mantenuto fino ad oggi tutto il fascino di casa-museo. In particolare, la collezione di armi e armature antiche del Museo è composta da 1050 pezzi: il gruppo più numeroso è italiano con particolare attenzione alle armi da parata del XVI secolo. Ad esso si aggiungono un importante nucleo di armi da fuoco dell’Europa meridionale dello stesso periodo e un gruppo di armi e armature orientali.


